Briançonnais

Con la più nota Serre Chevalier, Montgenèvre la decana e il mitico demanio di La Grave-La Meije, tre demani tra i più grandi di Francia, il Briansonese è un territorio decisamente rivolto sia agli sport invernali che alle attività di montagna estive. 

Una fama che il territorio detiene anche per il suo patrimonio. Briançon ha il marchio di Ville et Pays d’Art et d’Histoire (Città e Paese d’Arte e di Storia), le fortificazioni di Vauban sono Patrimonio mondiale dell’UNESCO, la città vecchia eccelle sotto ogni punto di vista con la collegiale e la gargouille, così come il Géo-parc des Alpes Cottiennes (Geoparco delle Alpi Cozie) e il Jardin Botanique Alpin (Giardino Botanico Alpino).

Il Briansonese è adatto agli spostamenti: la prossimità dell’Italia, i Grands Cols du Galibier (Grandi Passi del Galibier), del Lautaret, della Scala e dell’Izoard, così come la Valle della Clarée, selvaggia e incontaminata. Nota per la qualità dell’aria e il climatismo, la valle della Guisane gode di diverse strutture dedicate al benessere come Les Grands Bains de Monêtier dove scorre un’acqua di sorgente naturalmente calda e Durancia a Montgenèvre, che costeggia due recenti laghi biotopi.

 

 

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